Perchè abbiamo così tanta paura di essere criticati?
Riguarda tutti. Ci siamo passati tutti.
Tutti temiamo di non essere apprezzati!
In fondo siamo esseri sociali, siamo parte di una comunità di nostri simili e il bisogno di essere accettati risale a quando eravamo dei cavernicoli e si cacciava in branco, perciò non piacere ed essere esclusi significava rimanere senza cibo e andare incontro a morte certa.
Oggi per fortuna non c’è nessuna belva feroce ad inseguirci e qualche critica non ci ucciderà di certo!
Nell’episodio di oggi di IAIAtv vediamo insieme tre pensieri che possiamo fare per darci una mano ad affrontare le critiche serenamente e soprattutto a non farci frenare nella rincorsa ai nostri sogni, da qualche criticone seriale.
- TUTTI VENIAMO GIUDICATI
Per come siamo vestiti, per il modo in cui gesticoliamo, per quello che diciamo.
Ogni qual volta incontriamo qualcuno lo giudichiamo, anche solo per come appare e per come si pone.
Qualcosa ce lo rende simpatico o antipatico e magari poi ci mettiamo a riflettere per cercare di capire se il nostro giudizio sia stato affrettato o se davvero ci abbiamo visto giusto.
E gli altri fanno esattamente la stessa cosa con noi.
Esattamente come accade per un prodotto, non si può piacere a tutti.
Quando si crea un prodotto, una proposta, un servizio ci chiediamo a chi debba piacere e la risposta “A tutti” non è minimamente contemplata!
Perchè nessuno vuole un prodotto “per tutti”
Per te funziona allo stesso modo.
Non puoi piacere a tutti.
E man mano che le persone, il tuo pubblico o i tuoi clienti potenziali ti conosceranno e ti ameranno in maniera sempre più intensa, man mano altre persone ti odieranno e criticheranno.
Aumenta l’affetto, aumentano le critiche baby.
E’ questo il gioco!
2) SE EMERGI TI CRITICANO!!!
Nel momento stesso in cui emergi le persone ti noteranno, ti osserveranno, ti faranno i raggi x per capire cosa ti distingua e, quindi, ti criticheranno.
Se prendi una posizione, ti criticano.
E più successo ai più aumenteranno i detrattori.
Perchè il successo è dovuto proprio al fatto che molte persone condividono con te una passione, una visione, dei valori e quindi altri si sentiranno escusi, fuori da questo coro e vorranno dichiararlo.
Se poi si tratta di haters vorranno proprio urlarlo!
Ma gli haters, in realtà, sono una risorsa preziosissima perchè ti servono un assist per mostrare a tutti quanto sei diverso da loro e quanto, invece, sei simile ai tuoi sostenitori, nei modi, nelle idee, nel credo.
E questo consoliderà a tua community, il rapporto che vi lega e le persone che ti vogliono bene te ne vorranno ancora di più e ti aiuteranno più volentieri a diffondere le tue idee.
3) NON PUOI ASCOLTARE TUTTI!!!
Devi scegliere chi vuoi ascoltare, a seconda della situazione.
Perchè vuoi prendere in considerazione le opinioni di tutti?
Capisco che delle volte ci siano motivi affettivi.
Ma dovresti comunque sempre chiederti quale autorevolezza abbia in quel campo chi sta parlando. Ha senso ascoltarlo?
Ed ora veniamo a quella che, secondo me, è la considerazione più importante che dovremmo fare insieme.
Emergere è faticoso e rischioso e se fai prima o poi sbagli.
Perchè esiste un solo modo per non cadere ed è non provarci.
Sono abbastanza sicura che se non ci provi, nessuno ti criticherà.
E magari ti sentirai bene, sapendo di aver evitato critiche feroci e opinioni negative che ti faranno male.
Ma è davvero questo che vuoi?
Davvero. Vuoi essere orgoglioso di te stesso per tutte le critiche che hai evitato?
O preferisci essere orgoglioso di te per i grandi risultati che hai ottenuto?
Sono curiosa di conoscere la tua opinione.
Tu hai paura delle critiche?
Ti hanno mai criticato?
E se sì, come hai affrontato la situazione?
Scrivimelo qui sotto, commenta sul blog, su Instagram o su Facebook e non dimenticare di condividere il video se pensi che possa servire a qualcuno.
Non smettere di crederci e fai la tua parte per rendere questo mondo un posto migliore.
Ciao Iaia, io ho iniziato a venire “giudicata” sul lavoro da quando ho perso peso… anche se non esiste un minimo collegamento tra le mie competenze e i kili persi. Alcuni giudizi sono stati silenziosi (ma con le facce che parlano, che studiano l’abbigliamento diverso) altri sono stati proprio concreti a livello lavorativo. Lo so che sembra assurdo ma è stato così. Ma io mi ricordo sempre della passerella nella tua testimonianza ne “l’ormai non esiste” . Non mi faccio toccare da questi giudizi.. ma mi ci sono voluti anni. La Tania di 10 anni fa non avrebbe indossato quel vestito che la faceva sentire carina per paura dei giudizi, o non avrebbe avuto le palle di esporsi in meeting con persone più elevate a livello di organigramma aziendale, seppur essendo convinta delle proprie strategie, avrebbe temuto critiche e giudizi. Cerco di raccogliere le critiche “costruttive” per lavorare su me stessa, e cerco di fare del mio meglio ….
Brava Tania! Ottima strategia!
So cosa significa essere criticati e giudicati.A scuola e poi sul lavoro.ero brava e efficiente e ben voluta da tutti e a tanti questo creava gelosia e cattiveria.ci stavo male ma non lo davo a vedere e proseguivo per la mia strada come un tir senza freni.mi ha reso ancora più forte e determinata nella mia vita
Ottimo! Bravissima! Hai fatto di un disagio un motivo per andare avanti con ancora maggiore energia e motivazione!
Molto bene davvero!
Ciao Iaia, bellissimo video! È il primo che guardo della IaiaTV e adesso guarderò anche gli altri.
Mentre ti ascoltavo pensavo a tutte le volte che sono stata criticata e sono state davvero tante! Dal fare una dieta ed essere dimagrita “troppo” al cambiare lavoro e città. Devo dire che ho fatto un bel lavoro su me stessa con la psicologa, non ero andata per questo motivo ovvero per le critiche che mi venivano fatte (spesso dalle persone a me più care) ma conoscermi meglio mi ha aiutata a capire tanto anche degli altri.
Quando ricevi una critica, spesso e volentieri chi te la fa sta esprimendo qualcosa di suo che con te magari non c’entra nulla.
Quindi in tal senso me ne faccio una ragione, a volte ci penso ugualmente perché non sono un robot, ma di sicuro non è il punto focale delle mie scelte!
Un abbraccio!
Sì, è vero. A volte, non sempre, è proprio così.
Certo le critiche immediatamente feriscono, ma subito dopo considero se sono fatte da persone che amo o stimo e se sono costruttive xché nel caso sono utilissime. E considero anche che fare critiche costruttive è fatica, quindi apprezzo ancora di più che me le fa. Un abbraccio Iaia
Sono molto d’accordo! Le critiche costruttive da chi ci vuole aiutare sono sempre bene accette.
Anche i modi fanno una gran differenza!